
La nuova pellicola del 'pazzo' e pulp Alex de la Iglesia, re di un cinema personalissimo, presentata nel Fuori concorso della Berlinale 2017, è un girone infernale senza fine. In mezzo i più brutti aspetti e risvolti degli uomini e la suspense di un regista che, nonostante il suo barocchismo, crea un'opera compatta e coerente a cavallo tra i generi