Extra festival ed eventi: speciali, interviste e approfondimenti

Ti trovi qui:HomeFestival ed eventiExtra festivalWuxia, commedie e azione: al via l'Asian Film Festival 2014

Wuxia, commedie e azione: al via l'Asian Film Festival 2014

E' stato presentato stamattina il programma dell'Asian Film Festival, la rassegna dedicata al cinema d'Oriente promossa dalla Fondazione Palazzo Magnani. Il festival, appuntamento consolidato per gli appassionati di cinema e dell'Asia, si svolgerà dal 7 all'11 giugno a Reggio Emilia al Cinema Cristallo.

La  dodicesima edizione della kermesse diretta da Antonio Termenini punta lo sguardo, in particolare, sulla cinematografia taiwanese, l’ultima ad avere prodotto, a livello mondiale una vera e propria scuola. L’Asian 2014 ospita ben sette opere di Taiwan per capire come stia cambiando  la  produzione cinematografica del Paese.
In concorso, accanto ad un ritratto adolescenziale come A Time in Quchi di Chang Tso-chi, potremo vedere le commedie, in anteprima internazionale, Step Back to Glory per la regia di Chang Po-Jui e Zone Pro Site di Chen Yu-hsun, esempi di un cinema finalmente esportabile anche al di fuori dell’isola di Taiwan.
Ritroveremo, poi, una vecchia conoscenza dell'Asian Film Festival, la regista Zero Chou, che abbandona il suo cinema anticonformista per immergersi nelle atmosfere evocative di un wuxia come Ripples of Desire.
Quello di Poor Folk è l’esperimento interessante di Midi Z, regista del Myanmar, cresciuto però a Taiwan, che focalizza il suo sguardo proprio sulla condizione degli immigrati burmesi nell’isola di Formosa. Espressione dell’avanguardia cinematografica cinese è i film sperimentale Distant diretto da  Zhang Yang Fang.
Ultimi film in concorso sono Bends, in anteprima nazionale, opera d’esordio di Flora Lau, regista di Hong Kong molto applaudita allo scorso Festival di Cannes, e il collettivo Letter from the South, diretto da autori thailandesi, malesi, taiwanesi e giapponesi.
A proposito di Giappone, potremo contare sull’affascinante Backwater di Shinji Aoyama, e fuori concorso, sul pirotecnico Shield of Straw di Takashi Miike, attesissima anteprima italiana dopo il plauso ricevuto a Cannes nel 2013.
Chiudono, il programma, sempre fuori concorso, gli ultimi film di due amici del festival, Stray Dogs di Tsai Ming-liang e Our sunhi del cineasta sudcoreano Hang Sang-soo.

Di seguito l'elenco dei film in programma, suddivisi per sezioni:

CONCORSO

1) A time in Quchi, di Chang Tso-chi (Taiwan)
2) Backwater,  di Shinji Aoyama (Giappone)
3) Zone pro site, di Chen Yu-hsun (Taiwan)
4) Bends, di Flora Lau (Hong Kong)
5) Sunshine love di Eun-Sung Cho (Corea del Sud)
6) 100 days di Henry Chan (Taiwan)
7) Poor folk, di Midi Z (Taiwan)
8) Distant, di Zhang Yang Fang (Cina)
9) Letters from the south, Collettivo (Malesia-Thailandia-Taiwan)
10) Step back to glory, di Chang Po-Jui (Taiwan)
11) Ripples of desire, di  Zero Chou (Taiwan)

FUORI CONCORSO

1) Shield of straw di Takashi Miike (Giappone)
2) Stray dogs, di Tsai Ming-liang (Taiwan)
3) Our sunhi, di Hang Sang-soo (Corea del Sud)




Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.

Questo sito utilizza cookie per il suo funzionamento. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi avere maggiori informazioni, leggi la Cookies policy.