James Cameron non si ferma mai e dirige The Informationist
- Scritto da Jlenia Currò
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James Cameron, pioniere dei film in 3D che non si guardano, ma si vivono, aggiunge una nuova voce nella sua agenda da director. Sarà suo il film The Informationist, tratto dal romanzo di Taylor Stevens. Non c’è spazio per l’anziana Rose che racconta la sua struggente storia d’amore con il povero Jack lasciato fuori da quel portone/zattera della salvezza. Non aspettatevi una Pocahontas dalla coda seducente. James Cameron, esperto di incassi da capogiro, dichiara ufficialmente, con un comunicato stampa firmato Lightstorm Entertainment e 20th Century Fox, che metterà in scena le avventure di Vanessa 'Michael' Munroe. La protagonista è un’esperta di informatica, 'free lance'. Una missione in Sud Africa catapulta Michael nel suo passato sospeso con cui dovrà fare i conti.
Pare che la donna sia un meraviglioso innesto tra la complessa creatura di Stieg Larsson, Lisbeth Salander, e la travagliata identità di Jason Bourne. Il regista descrive Vanessa come "un’eroina seducente e intrigante, sveglia e assetata di avventure".
Non mancherà, certo, un’inaspettata storia d’amore che speriamo non renda melliflua la promettente Munroe.
I sospetti di doping colpiscono sempre le fatiche dei ciclisti ma, in questo caso, qualche dubbio sorge anche per chi sta dietro la macchina da presa. Pur avendo ancora in sospeso il secondo e terzo Avatar e Battle Angel, Cameron non si tira indietro all’idea di incrementare il suo impegno sul grande schermo.
Ci si aspetta grandi cose dal regista con un pensiero sempre rivolto al box office, purché non si confonda e faccia entrare nella ripresa inopportuni giganti blu.