Recensioni film in sala

Ti trovi qui:HomeCinema e dintorniIn salaMonsters University - Recensione

Monsters University - Recensione

Ritornano sul grande schermo le (dis)avventure di Mike e Sulley, in un prequel di Monsters & Co. che si lascia vedere senza particolari affanni

A distanza di 12 anni da Monsters & Co., la Pixar fa uscire nelle sale un prequel che porta a vedere gli anni di università di Mike Wazowski e James P. Sullivan, protagonisti del primo film.
Diretto da Dan Scanlon, che già aveva collaborato con la casa di produzione californiana, Monsters University ci addentra, per l’appunto, nella omonima università di Mostropoli in cui studiano gli aspiranti spaventatori che sognano di lavorare per la Monsters & Co, dove Mike e Sulley si sono conosciuti per la prima volta. Anche se i due sono mostri totalmente diversi (Mike poco spaventoso ma volenteroso e positivo e Sulley decisamente più terrificante ma arrogante e svogliato), si ritroveranno a dover collaborare per poter riuscire a diventare spaventatori a tutti gli effetti. Oltre a loro, durante il film ritroviamo anche vecchie conoscenze, come Randall Boggs, cattivo del primo film, e ci verrà spiegato il motivo della rivalità tra lui e Mike e Sulley.
Monsters University
è un film incentrato soprattutto su Mike, il piccolo mostro con un occhio solo, sull’impegno che contraddistingue il personaggio e soprattutto lo distingue dagli altri. Infatti Mike, non potendo fare affidamento su un aspetto spaventoso come molti altri mostri, deve mettersi d’impegno per poter riuscire a risaltare. Il film è impostato seguendo quelli che sono i canoni dei vari college movie americani, ma molto più vicino a La rivincita dei nerds che ad un American Pie. Certo, la storia del gruppo di sfigati che riesce a ribaltare la situazione arrivando tra i più popolari della scuola non sarà la più originale mai vista, e anzi è ormai molto inflazionata, ma il film riesce nell’intento di divertire, senza ricadere troppo nel banale e nel già visto.
Paragonato ad altre pellicole della Pixar, il cartoon di Scanlon se la cava decisamente bene, non riuscendo a raggiungere quelle che sono tra le vette più alte della casa d’animazione, ma neanche collocandosi tra i film peggiori. Il doppiaggio è di buon livello, senza grandi problemi di sincronizzazione, e tutto il film è completamente tradotto in italiano, comprese scritte su muri o volantini presenti nell’università.

Monsters University
è quindi un film totalmente godibile e che riesce a far ridere di gusto sia i più piccoli, target principale del film, sia i più grandi, che magari aspettavano da anni di rivedere Mike e Sulley sul grande schermo. Parlando del 3D, non fondamentalmente necessario in quanto la pellicola non presenta molte scene d’azione, questi risulta decisamente fluido e non appesantisce troppo la visione del film, che comunque può essere goduto completamente anche in 2D.

Vai alla scheda del film

 

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.

Questo sito utilizza cookie per il suo funzionamento. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi avere maggiori informazioni, leggi la Cookies policy.