Alcuni addetti ai lavori urlano e ripetono che l'industria cinematografica è in crisi ideologica e di produzioni. Vero oppure no, questo proclama non riguarda certamente Hollywood né tanto meno il cinema indie. Gli States anche per il 2014 contro ogni forma di crisi propongono il loro personale antidoto composto da produzioni ad alto budget e nuovi lavori di grandi maestri, capaci di ammaliare il pubblico e solleticare la curiosità dei direttori dei festival.
Scegliere 20 titoli che possano inquadrare il nuovo anno cinematografico made in USA non è stato facile, perché, appunto, le produzione sono tante e interessanti (almeno sulla carta). Escludiamo dalla tanto attesa graduatoria innanzitutto Lo Hobbit: Racconto di un ritorno di Peter Jackson in uscita a dicembre 2014, in quanto è uno di quei film di cui si sa già tutto. Per lo stesso motivo si colloca fuori classifica I mercenari 3, diretto da Patrick Hughes, il cui arrivo nelle sale è previsto per agosto 2014.
Detto ciò, siamo davvero pronti. Ecco a voi, quindi, i 20 film prodotti negli Stati Uniti più attesi per il 2014.

20. The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese

Finalmente The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese vede la luce. Negli Stati Uniti da qualche giorno sta richiamando il grande pubblico in sala, mentre in Italia è atteso per il 23 gennaio 2014. Dopo un anno di notizie, indiscrezioni e trailer, il film è sbarcato sul grande schermo e, secondo molti critici, rappresenta il ritorno di Scorsese a quel particolare cinema da lui creato. Non resta che attendere e intanto leggere le recensioni entusiaste che spopolano sul Web da Oltreoceano.

19. The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro di Marc Webb

Per tutto il 2013 la Sony ha pubblicato notizie in merito al ritorno del supereroe più amato, Spider Man, in questa nuova produzione ancora una volta filmata da Marc Webb. Si sa già che il film tratterà la vita di Peter Parker divisa tra la conquista del diploma, l'amore verso la bella Gwen (Emma Stone) e il cattivo di turno Electro (Jamie Foxx). Massima curiosità per la presenza di Paul Giamatti nei panni di Rhino. Ad aprile 2014 il film sarà nelle sale.

18. X-Men: Giorni di un futuro passato di Bryan Singer

Continua il legame tra Hollywood e i supereroi. Questa volta tocca al quinto capitolo della saga sui mutanti X-Men paladini del bene e convinti sostenitori della convivenza pacifica con gli umani, dopo lo spin-off sulla saga di Wolverine e X-Men: L'inizio diretto da Matthew Vaughn. Per questo ultimo lavoro, in uscita il 22 maggio 2014, torna alla regia Bryan Singer che ha già ideato e diretto X-Men e X-Men 2. Per bocca sua e dei molteplici tweet che si èdivertito a postare documentando ogni passo della produzione della pellicola, X-Men: Giorni di un futuro passato sarà più cupo e più drammatico, seppur contraddistinto da una buona dose di ironia. Inoltre sullo schermo si potranno osservare tutti gli amici e nemici del prof. Xavier (Patrick Stewart): Blink, Alfiere, Sunspot, Warpath, Ink, Qucksilver oltre a Gambit, Deadpool e agli immancabili Wolverine (Hugh Jackman), Magneto (Ian McKellen), Hank McCoy (Nicholas Hoult), Tempesta (Halle Berry) e una super sexy Mystique interpretata dalle divine fattezze di Jennifer Lawrence.

17. Edge of Tomorrow – Senza domani di Doug Liman

Non spira aria nuova nelle intenzioni del regista di The Bourne Identity, Doug Liman. Per il suo nuovo lavoro, Edge of Tomorrow - Senza domani, atteso nei cinema per maggio 2014, ha arruolato Tom Cruise e Emily Blunt in una sanguionosa e interminabile lotta contro gli alieni. Fantascienza e mistico si fondono in questo film dalle grandi armi che provocano esplosioni violente e trasformano i volti dei protagonisti in smorfie di sofferto stupore. Si spera negli effetti speciali.

16. Noah di Darren Aronofsky

Si colloca nelle posizioni di rincalzo della classifica il nuovo film di Darren Aronofsky, Noah, perché la sua uscita è una notizia assai consolidata. Da circa un anno si dice che la pellicola è pronta. Nel ruolo di Noè ci sarà Russell Crowe che avrà al suo fianco, tra gli altri, Emma Watson e Jennifer Connelly. Ciò che rende meno sfibrante l'attesa dell'uscita del film, stimata per aprile 2014, sono le polemiche a non finire tra la Paramount, società produttrice e il regista. In particolare non tendono ancora a stemperarsi le discussioni in merito alla volontà di Aronofsky di ritrarre il salvatore degli esseri viventi dopo il diluvio nei tratti della sua vita più scabrosi e umani, oltre che divini. Darren non deluderà nessuno, ne siamo certi.

15. Exodus di Ridley Scott

Ridley Scott per questa produzione non voleva rinunciare al suo attore preferito, Russell Crowe, ma l'australiano era già impegnato nel ruolo del Noè di Darren Aronofsky, come già visto. Per evitare, quindi, conflitti diplomatico-religiosi, il grande regista ha optato per il polivalente Christian Bale nel ruolo di protagonista del suo nuovo film, Exodus, in uscita prevista per dicembre. La storia narra dell'esodo del popolo ebraico dall'Egitto alla Terra Promessa con a capo Mosè, Bale appunto. A detta del regista non sarà un film religioso, ma un'analisi profonda e viscerale della figura del profeta. Tra supereroi e apparizioni mistiche, come ha detto qualcuno, una crisi, almeno ideologica, sembra, però, aver colpito Hollywood.

14. Gigolò per caso – Fading Gigolò di John Turturro

Contro ogni crisi e banalità c'è John Turturro. Primo vero outsider della lista dei venti film americani più attesi. Il folle Jesus de Il grande Lebowski per il suo quinto lungometraggio, Gigolò per caso, ha scelto di narrare le vicende di Fioravante e Murray, due amici che entrano nel business dei gigolò attirandosi l'odio della comunità ebraica in cui vivono. Chi meglio di ogni altro può aiutare Turturro a esplorare questa storia con la giusta e sarcastica ironia, prettamente jewish, se non Woody Allen? Il film arriverà nelle sale italiane ad aprile. Preparatevi!

13. Her di Spike Jonze

Altra bella sorpresa, almeno idealmente, potrebbe essere il nuovo lavoro di Spike Jonze, Her, che il pubblico italiano ha già potuto apprezzare all'ultimo Festival del Film di Roma. Il ruolo del protagonista è stato affidato a Joaquin Phoenix che impersona un impiegato baffuto del sito Belleletterescritteamano.com. La sua vita procede piatta fino a quando un giorno non scopre la conturbante voce di un computer prestata da Scarlett Johansson, che presta che lo ammalia e lo affascina. Il film ben analizza la solitudine dell'uomo e la sua fuga dal mondo della realtà per privilegiare quello della Rete. Al cinema dal 13 marzo.

12. Big Eyes di Tim Burton

Il ritorno del maestro contemporaneo del dark e delle ambientazioni nere e misteriose, Tim Burton, con Big Eyes passa attraverso Margaret Keane, pittrice americana della metà del Novecento. Il ruolo è ricoperto da Amy Adams, mentre il marito, Walter, che nella realtà fece causa alla moglie con lo scopo di attribuirsi la creazione delle opere da lei prodotte, c'è Christoph Waltz. Una storia vera e originale per Burton, che si distacca da Johnny Depp pur rimanendo vicino alle ambientazioni già indagate in Ed Wood. La data di uscita confermata è agosto 2014.

11. Maps to the Stars di David Cronenberg

Il gioco comincia a farsi interessante. Subito prima della decima posizione scende in campo un pezzo da 90, il 'crudele' David Cronenberg. Maps to the Stars a tutt'oggi non ha ancora una data di uscita, ma già di parla di una sua presentazione al Festival di Cannes. Si sa per certo, grazie alle immagini circolate, che gli attori-adepti del maestro saranno Robert Pattinson, Julianne Moore, John Cusack e Mia Wasikowska. La vicenda dovrebbe ruotare attorno alla ricca famiglia Weiss di Los Angeles e al dramma che la circonda.

10. Gone Girl di David Fincher

Nel caso, invece, del nuovo lavoro del regista di Fight Club e The Social Network, David Fincher, dal titolo Gone Girl, è nota la data di uscita negli States, il 3 ottobre, ma pochissime immagini sono circolate. E' certo, inoltre, che a raccontare la storia dell'improvvisa scomparsa della donna protagonista nel giorno del suo quinto anniversario di matrimonio, ci sono Rosamund Pilke, Ben Affleck, Neil Patrick Harris e Tyler Perry. Già questi pochi dettagli bastano per farci capire che Fincher punta tutto a tenere alta la tensione del pubblico, come solo lui è in grado di fare.

9. Un giorno come tanti – Labor Day di Jason Reitman

Jason Reitman è un bravo e capace regista americano. La sua ultima fatica, Un giorno come tanti è stata già presentata al Telluride Film Festival e al Festival di Toronto. Mentre si attende il verdetto dei Golden Globe e (forse) degli Oscar, il pubblico italiano aspetta la pellicola in sala per il 6 marzo. I protagonisti sono Josh Brolin e Kate Winslet. Il primo è un evaso che per compassione è accolto a casa della donna e di suo figlio Henry (Gattlin Griffith). Entrato nella loro abitazione, però, l'uomo svela la maschera e tiene in ostaggio madre e figlio, sue vittime e complici.

8. The Monuments Men di George Clooney

Il bel George Clooney si dà alla guerra. Dopo aver suggellato con l'Oscar di Argo la sua brillante carriera di produttore, il divino Clooney torna dietro la macchina da presa con The Monuments Men. La storia narra di alcuni personaggi della cultura e dell'arte che durante la seconda guerra mondiale si trovano soldati in Europa per recuperare i capolavori d'arte dei nazisti. Sembrerebbe una commedia piena di volti noti, da Matt Damon a Bill Murray fino a John Goodman, ma almeno sulla carta è originale. In Italia The Monuments Men arriverà il 17 febbraio.

7. Nebraska di Alexader Payne

Il 16 gennaio il pubblico italiano potrà assistere alla nuova, tagliente e realistica storia dal titolo Nebraska di uno dei registi indie più apprezzati, Alexander Payne. In merito al film è già circolata una clip ed è noto che è stato girato in bianco e nero. Anche la vicenda al centro del film è stata svelata, ossia il viaggio che un vecchio padre (Bruce Dern) e suo figlio (Will Forte) in aperto conflitto intraprendono fino al Nebraska per riscuotere una vincita alla lotteria. In mezzo c'è tutto lo stile e il sapere narrativo di Payne, cantore preciso dei rapporti umani.

6. Inherent Vice di Paul Thomas Anderson

Il brillante Paul Thomas Anderson per il suo nuovo lavoro cinematografico, Inherent Vice, ha deciso di riadattare il romanzo dell'altrattanto stimato scrittore Thomas Pynchon. Il ruolo principale del poliziotto tossicodipendete lo ha conferito a un grande attore, Joaquin Phoenix, il quale si troverà a dover investigare sulla scomparsa di una ragazza nella Los Angeles degli anni Settanta. Dopo The Master, il regista americano sembra affrontare una storia diversa, ma da Anderson ci si può aspettare di tutto. Non è stata ancora ufficilaizzata una data di uscita, ma il film dovrebbe uscire in autunno.

5. Knight of Cups di Terrence Malick

Come per Paul Thomas Anderson, quando si parla di un film di Terrence Malick può succedere di tutto, anche che la pellicola non esca per anni. Il pubblico di tutto il mondo, però, attende sempre con ansia le nuove cine-imprese del regista del'Illinois, per il suo personalissimo modo di regalare emozioni e visioni. In merito a Knight of Cups è trapelata soltanto qualche indiscrezione. I protagonisti sarebbero Christian Bale, Natalie Portman e Cate Blanchett e la trama dovrebbe riguardare la vita, gli eccessi e i successi di un uomo. Se tutto questo è in forse, è improbabile sapere la data di uscita.

4. A proposito di Davis – Inside Llewyn Davis di Ethan e Joel Coen

Il quarto film in classifica più atteso è quello dei fratelloni Coen. A proposito di Davis è stato presentato al pubblico italiano lo scorso 26 novembre al Festival di Torino, dopo aver vinto il Gran Premio Speciale della Giuria all'ultimo Festival di Cannes. La pellicola si ispira alla vita e alle scelte del cantante folk nell'America degli anni Sessanta Dave Van Ronk, interpretato da Oscar Isaac. Si attendono i commenti.

3. The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson

Saoirse Ronan, Ralph Fiennes, Léa Seydoux, Jude Law, Edward Norton, Bill Murray, Tilda Swinton, Jason Schwartzman, Owen Wilson, Adrien Brody, Willem Dafoe e Harvey Keitel. Sono questi gli attori che popolano la nuova visione cinematografica del folle Wes Anderson atteso per la premieré al Festival di Berlino 2014. Le aspettative sono molte, addirittura si vocifera che la pellicola sia il capolavoro del regista. La storia si svolge in Europa tra le due guerre all'interno del Grand Budapest Hotel. Si narra del concierce, Fiennes, del suo protetto, di un furto di un dipinto e di una battaglia per l'eredità. Ciò che potrebbe rendere originale e innovativo questo film è ovviamente lo stile di Wes Anderson.

2. 12 anni schiavo di Steve McQueen

Medaglia d'argento per il film più discusso, più atteso, più soprendente, più americano, più tutto del 2013. Dopo la presentazione all'ultimo Toronto Film Festival, si attende in Italia il 20 febbraio per gustare il film che dovrebbe, secondo la critica, fare assolutamente incetta di Oscar, ovvero 12 anni schiavo di Steve McQueen con Chiwetel Ejiofor e Michael Fassbender. La pellicola racconta la storia di un nero reso schiavo con l'inganno nell'America pre-legge sulla schiavitù. Il film si presterebbe a un'analisi profonda sull'esistenza e sulle scelte dell'uomo. Non è mai giusto fidarsi delle grosse aspettative, ma questo sembra essere davvero il film della maturità per McQueen che si affida, per non sbagliare, a un pezzo di storia USA.

1. Interstellar di Christopher Nolan

Il film più atteso prodotto negli States in uscita nel 2014 è senza dubbio Interstellar del nostro amato Christopher Nolan. Dopo essersi scrollato di dosso Batman e le sue inquietudini, dopo aver indagato la mente umana in Inception, il regista inglese è pronto a narrare una storia fantascientifica. Le riprese sono iniziate nell'estate 2013 e alla corte di Nolan sono arrivati i tanto voluti Matthew McConaughey, Anne Hathaway oltre al fido Michael Caine. Il film dovrebbe avere ancora come protagonista l'uomo e la sua battaglia per superare i suoi limiti grazie all'aiuto di una nuovissima tecnologia. Il Italia dovrebbe uscire a novembre, salvo qualche passaggio antecendete a un festival nostrano. Intanto si attende e si prefigura un potenziale ottimo film, non certo originale, ma sicuramente di grande impatto, come tutto il cinema made in USA in uscita nel 2014.