"Voglio raccontare le storie dell'isola e dei lampedusani, andando al di là dell'emergenza della tragedia, di cui però si sente la presenza, come un'eco", ha affermato il regista, che ha annunciato ieri il progetto. "A settembre mi trasferirò sull'isola. Dagli incontri che farò nascerà il film. Non posso mai dire quanto tempo ci vorrà. Di Lampedusa ci sono arrivate tantissime immagini, ma pochissime storie, l'isola rischia di essere vista come un contenitore e i lampedusani come comparse".
Il film nasce dall'idea di realizzare un cortometraggio commissionato da Luce Cinecittà. Sconosciuti tempi di lavorazione e data di uscita.
Rosi è uno dei più grandi documentaristi in circolazione (anche se il suo ultimo film non ci è piaciuto molto) e merita massima fiducia per questo nuova avventura cinematografica.

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