Un po' critica e analisi dell'individualismo e dell'indipendenza nella società contemporanea, un po' racconto di una storia di amore in età avanzata e del far i conti con la malattia e la morte, Amour è un cambio di rotta per Michael Haneke
Opera prima del giovane regista friulano Alessandro Comodin, premiato nel 2011 a Locarno con il Pardo d'oro Cineasti del Presente. Pellicola monastica, coraggiosa e sincera che alterna formidabili scoglionamenti a momenti felici