
Prendendo spunto da fatti realmente accaduti, Fien Troch mette a fuoco il divario generazionale tra genitori e figli nel racconto corale di un matricidio compiuto da un ragazzo stanco di subire abusi sessuali e mortificazioni morali. Indagine sui rapporti familiari nella società dell’era digitale, dal forte accento documentaristico, in cui lo sguardo della regista non riesce mai ad andare oltre la superficie degli eventi