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Al via la Berlinale tra maestri di arti marziali e attiviste

La 63esima edizione del Festival di Berlino ha aperto ufficialmente i battenti. Ospite d'onore Wong Kar Wai col suo The Grandmasters, selezionato come film di apertura. In passerella si sono visti anche i protagonisti Tony Leung Chiu Wai e Zhang Ziyi.

Ma Wong Kar Wai non era presente solo come regista dell'acclamatissimo film sul maestro Ip Man, ma anche come presidente della giuria internazionale di quest'anno, che comprende personalità del calibro di Tim Robbins, Susanne Bier, Andreas Dresen, Ellen Kuras, Shirin Neshat e Athina Rachel Tsangari, tutti chiamati a decidere i vincitori di quest'anno dell'Orso d'oro e dell'Orso d'argento.Momenti di tensione appena fuori il tappeto rosso, ma anche sopra lo stesso.
Dieter Kosslick, direttore del festival, ha continuato la sua campagna pro-Jafar Panahi, regista iraniano a cui è stato vietato dal suo governo di dirigere, scrivere e produrre film, viaggiare e rilasciare interviste sia all'estero che all'interno dell'Iran per 20 anni a seguito del suo arresto. Panahi dovrebbe e vorrebbe mostrare il suo ultimo lavoro, Closed Curtain, all'interno delle kermesse: "Ho chiesto al governo iraniano, al presidente e al ministro della cultura di lasciar partecipare Jafar Panahi alla proiezione della prima mondiale del suo film alla Berlinale", ha dichirato Kosslick.
Le attiviste Femen non si sono fatte scappare l'opportunità di protestare davanti a così tante persone importanti e così tante telecamere, nella loro maniera più classica. Ed ecco che prontamente gli uomini della sicurezza hanno trascinato via varie ragazze in topless dal red carpett che manifestavano contro la barbarie della mutilazione genitale che in tanti paesi del mondo è ancora praticata.
Tanti i nomi e i film di rilievo in programma, che quest'anno arricchiscono parecchio il festival. Troviamo Side Effects di Steven Soderbergh, Les Misérables di Tom Hooper, Promised Land di Gus Van Sant, Lovelace di Rob Epstein e il film di debutto come regista di Joseph Gordon-Levitt, Don Jon's Addiction. Nei prossimi 10 giorni sono attesi anche Matt Damon, Jude Law, Anne Hathaway, Catherine Deneuve, Isabelle Huppert, Juliette Binoche, Shia LaBeouf, Amanda Seyfried, Geoffrey Rush, Jeremy Irons, Rupert Grint, Anita Ekberg, Charlotte Rampling, Donald Sutherland e Nicolas Cage.

 

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